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FORMA CANZONE
Prof. Fabrizio Pastori
Possiamo individuare la struttura di un qualsiasi brano indicando con le lettere ABC….. ogni nuova parte melodica che viene esposta o ri-esposta, e, se si ripresenta simile ma con delle variazioni, possiamo usare la stessa lettera con uno o più apici A’ B” .
Se il brano è moderno e cantato, sarà più semplice individuare la struttura attraverso le seguenti indicazioni:
Introduzione: si prepara l’ascoltatore all’ambiente sonoro della canzone
Strofa: parte del brano generalmente poco movimentata il cui testo narra la storia, si ripresenterà probabilmente con stessa melodia, ma diverse parole e con arrangiamenti diversi
Ponte: parte finale della strofa, non sempre presente, che alza la tensione musicale facendo così da ponte per il ritornello generalmente più vivo della strofa, può collegare due strofe specialmente nella prima parte di una canzone
Ritornello: sezione del brano che si ripete tendenzialmente uguale a se stessa sia come melodia che come testo, nella quale spesso è contenuto il titolo del brano, caratterizzata da una più alta tensione musicale ed il testo più che raccontare una storia, esprime dei sentimenti, alcune volte il ritornello presenta due parti ben distinte che possiamo indicare come RIT1 e RIT2
Coda ( del ritornello o della variazione o dell’assolo): non sempre presente, al contrario del ponte, abbassa la tensione dal ritornello per tornare sulla strofa
Variazione o special: parte di canzone in cui si rompe l’alternanza strofa/ritornello con nuovi elementi melodici e ritmici e lirici
Strumentale: si può trovare una parte di canzone senza voce che come lo special rompe l’alternanza strofa/ ritornello, si può usare anche per indicare che una parte di canzone è strumentale, ad esempio ‘coda strumentale’ o ‘ponte strumentale’
Assolo: in questa parte , il ruolo principale della melodia è assegnato ad un solo strumento, si trova spesso a due terzi della durata della canzone
Finale: parte conclusiva della canzone nella quale si trovano spesso elementi di strofa o ritornello con variazioni e che porta la canzone al suo termine
Riff: è un piccolo frammento melodico e dal forte impatto ritmico, in genere strumentale che spesso è l’elemento compositivo delle canzoni di genere rock
Una struttura spesso usata nel jazz ma anche nel pop è:
AABA ( seguita da altre combinazioni di A e B e parti strumentali) in cui la A dura 16 misure ed è il tema principale e la B è il bridge cioè il secondo tema (Yesterday dei The Beatles è un esempio:
A: Yesterday all my troubles …
A: Suddenly I’m not…
B: Why she had to go…
A: Yesterday Love was such…
In generale le strutture dei brani moderni assomigliano a questa
INTRO | |
A | STROFA |
RITORNELLO | |
A | STROFA |
RITORNELLO | |
B | VARIAZIONE, ASSOLO, STRUMENTALE |
A | (STROFA) |
RITORNELLO | |
FINALE |
Mentre una struttura più complessa potrebbe essere
INTRO | |
A | STROFA |
PONTE | |
(STROFA | |
PONTE) | |
RITORNELLO1 | |
(RITORNELLO2) | |
CODA | |
A | STROFA |
PONTE | |
RITORNELLO1 | |
(RITORNELLO2) | |
CODA | |
B | VARIAZIONE, ASSOLO, STRUMENTALE ( in vario ordine), e relativa CODA |
A | STROFA |
PONTE | |
RITORNELLO1 | |
(RITORNELLO2) | |
FINALE |
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