La produzione di un brano o disco musicale, dipende da tante persone, iniziando dall’artista che può essere una band, un cantante, un gruppo di cantanti, un’orchestra, un coro. E’ necessaria una canzone che può avere delle parole scritte da un autore, la musica scritta da un compositore. A questo punto abbiamo musica ed artista, ma per capire come deve essere il prodotto finale da proporre al pubblico, bisogna rivolgersi ad un produttore artistico che si fa un’idea di quali persone ascolteranno la canzone, in quale stato emozionale, con quale funzione, e che pensa anche all’immagine dell’artista.

Tutto questo iniziale procedimento però richiede del danaro, che servirà a pagare tutte le spese di materiali e di professionisti, quindi si cerca un produttore esecutivo, generalmente una casa discografica, che investe denaro per guadagnarne di più in futuro. Il produttore artistico, sceglie l’arrangiatore, che si occuperà di scrivere la musica per i diversi strumenti,  sceglie i tecnici che si occuperanno di preparare lo studio di registrazione.

In studio può esserci la band che suona tutte le parti del brano oppure sono necessari altri musicisti e coristi professionisti chiamati turnisti, che prendono le parti dell’arrangiatore e seguendo le indicazioni del produttore artistico eseguiranno le varie parti della canzone.

Una volta finita la canzone, è il momento della promozione, quindi si passa al video, per il quale serve il direttore detto regista, e gli altri tecnici.

E’ adesso il momento di affidarsi ad un manager che si occupa, assieme ad uno staff, dell’organizzazione della promozione, con concerti, interviste, passaggi in radio, in tv, sui social media, del merchandising, ecc.

Ora si tratta solo di sperare che il pubblico apprezzi tutto questo lavoro.