fonte: https://digilander.libero.it/romagnani/Storia%20pdf/terza/Forma-sonata.pdf
La forma-sonata è una particolare struttura che si è affermata ed è stata codificata nella sonata dell’epoca classica (seconda metà del Settecento) con Haydn, Mozart e
Beethoven.
La forma sonata è stata utilizzata soprattutto nel periodo classico (seconda metà del1700) come struttura per il primo movimento di quasi tutte le composizioni strumentali: (sonata, duo, trio, quartetto, quintetto, concerto solista, sinfonia)
La struttura della forma-sonata è tripartita, cioè costituita da tre parti, ed è bitematica, cioè caratterizzata dalla presenza di due temi.
Analizzando lo schema costruttivo della forma sonata possiamo individuare le stesse regole usate per svolgere un tema di italiano:
1. Presentazione dell’argomento;
2. Approfondimento, ampliamento e sviluppo dei concetti esposti nella presentazione;
3. Riepilogo conclusivo.
Tradotti in termini musicali, questi tre momenti sono chiamati:
ESPOSIZIONE
- Nell’esposizione vengono presentati due temi musicali eseguiti due volte grazie ad un ritornello
- tema1 tema2 tema1 tema2
SVILUPPO
- Nello sviluppo i temi sono elaborati, ampliati, approfonditi. Possono comparire altri temi nuovi
- temi1 e 2 intrecciati e magari tema3 e / o tema 4
RIPRESA
- Nella ripresa i due temi sono riproposti
- tema1 tema2